Piano di emergenza per eventi imprevisti
Settori: Data center
La sfida
Essere preparati ai guasti di un data center
I data center hanno bisogno di alimentazione e raffreddamento costanti per funzionare. Qualsiasi tipo di guasto all'impianto può causare problemi indesiderati alle società che gestiscono gli impianti. Così, quando una delle principali società FM si è rivolta a noi per trovare un modo per mitigare un guasto all'impianto, sapevamo esattamente di cosa avessero bisogno: un solido piano di emergenza che potesse essere implementato rapidamente e senza problemi.
Dati chiave
La soluzione
Solido piano di emergenza per il corretto svolgimento delle attività
I nostri tecnici hanno innanzitutto effettuato un sopralluogo dettagliato del sito dei data center FM per comprendere i requisiti di alimentazione e temperatura di ciascuno. Poi hanno progettato piani su misura. Ogni piano includeva dettagli sull’attrezzatura a noleggio necessaria , sulla relativa collocazione (con punti di installazione e collegamento), sulle modalità di trasporto, l'ambito ingegneristico, le modalità di funzionamento, le valutazioni dei rischi, i ruoli e le responsabilità. Questo significava che ogni sito sapeva cosa fare in caso di emergenza.
Così, quando l'impianto di refrigerazione di uno dei data center è stato messo a dura prova da un periodo particolarmente caldo verificatosi l'estate successiva, il piano è stato rapidamente messo in atto.
A seguito di una telefonata, un venerdì sera abbiamo consegnato, installato e messo in servizio tre chiller da 200 kW, uno scambiatore di calore da 1 MW e due generatori da 500 kVA, oltre a tutti i tubi flessibili, i cavi e i serbatoi del carburante necessari.
Abbiamo poi collegato il tutto all'impianto di refrigerazione del sito per supportarlo con un raffreddamento supplementare in modo da soddisfare i requisiti fino a quando la temperatura non si è diminuita.
L'impatto
Il piano pronto all'uso ti salva quando necessario
Tutto era pronto: così quando la temperatura si è alzata e l'impianto di raffreddamento non è stato sufficiente, nessuno ha perso la calma.
Il facility manager ha fatto la telefonata e ci siamo messi subito al lavoro attivandoci secondo il piano. Questo modo di operare ha consentito un notevole risparmio di tempo. Tutto infatti era già stato predisposto: i sopralluoghi, il piano di installazione e i vari responsabili.
Tutti sapevano cosa fare e hanno agito in modo rapido ed efficiente, proprio come avevamo pianificato.