Il fotovoltaico ibrido riduce i costi e le emissioni
Cliente: Bisha Mining Share Company / Nevsun
Ubicazione: Eritrea, Africa
Settori: Industria mineraria
La sfida
Alimentare una miniera remota e ridurre i costi energetici
Il nostro cliente doveva ridurre i costi energetici per convertire in modo redditizio le sua attività di estrazione dell'oro in estrazione di rame e zinco. Era soddisfatto dell'affidabilità del nostro impianto diesel containerizzato, mobile e modulare, ma cercava il modo per ridurre i costi del combustibile.
Il cliente era stato contattato da sviluppatori terzi del settore fotovoltaico, che offrivano un costo dell'energia più basso, ma non voleva impegnarsi in un contratto ventennale. Un'ulteriore preoccupazione era il possibile impatto dell'intermittenza solare sull'affidabilità della centrale elettrica e di chi, in ultima analisi, avrebbe dovuto rispondere della sua fornitura di energia elettrica. Avere due diversi fornitori di energia non sembrava lo scenario ideale.
Presentazione del progetto
La soluzione
Un unico interlocutore per l'alimentazione elettrica del cliente, grazie alla nostra integrazione solare/termico
Abbiamo offerto ai nostri clienti una soluzione integrata ibrida solare/termica per mantenere la semplicità operativa e abbiamo incluso tutto in un unico contratto, corredato di ulteriori garanzie sull'alimentazione, per la loro tranquillità. Il nostro cliente non ha dovuto trovare CAPEX per investire nell'impianto solare, acquistando energia solare al kWh. La nostra esclusiva soluzione ibrida solare/diesel offre un risparmio di combustibile superiore al 12%, con circa 10.000 litri di carburante risparmiati ogni giorno.
Abbiamo fornito la nostra energia solare e termica affidabile, integrata dal nostro software all'avanguardia, per garantire ai nostri clienti una fonte di energia sicura, con costi ridotti fin dal primo giorno.
L'impatto
Alimentazione elettrica più economica e affidabile, con minori emissioni
Senza costi iniziali per l'impianto fotovoltaico, i nostri clienti possono riservare il loro capitale per le attività estrattive, risparmiare sui costi energetici sostituendo il gasolio con energia solare meno costosa e migliorare il loro impatto ambientale, riducendo le emissioni di carbonio di 10.000 tonnellate all'anno.