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Uptime in linea parte 1 copertura

2023.12.22 Guy Dabell, Global Reliability Director presso CBRE Data Centre Solutions

Il funzionamento dei centri dati nel futuro

Guy Dabell, Global Reliability & Technical Director, CBRE Data Centre Solutions, discute i temi dell'ultimo rapporto Uptime in Linea di Aggreko.

I data center di oggi stanno attraversando una crescita disruptiva e le sfide della commoditizzazione. Ma stiamo anche assistendo alla maturazione dell'industria mentre raggiunge i limiti della capacità della rete e si muove al di là dell'osservazione legislativa.

Come evidenziato dalla ricerca di Aggreko, si tratta di problemi globali che richiedono soluzioni globali. Da parte di CBRE, è mia responsabilità proporre idee pragmatiche per queste sfide in oltre 700 data center che supportiamo per i clienti in oltre 50 paesi.

Dietro le quinte, ci sono cambiamenti massicci nell'architettura informatica e nelle topologie di rete, e la scala e il design del data center sono essenziali per supportare questo nuovo boom. Ad esempio, una domanda di 21 parole (30 token) in ChatGPT-3 richiede 5,25 trilioni di calcoli per fornire la risposta. Per GPT-4, il numero è molto più alto e richiede l'equivalente dell'energia necessaria per 57.000 case solo per addestrare il modello inizialmente.

La domanda di servizi di data center sta vivendo un'altra impennata, che aumenterà ulteriormente. Secondo Structure Research, ci si aspetta che gli iperscalers costruiranno 13 GW di capacità aggiuntiva nei prossimi anni. Allo stesso modo, CBRE prevede una crescita massiccia in tutte le regioni. Negli Stati Uniti, ad esempio, i mercati principali hanno aggiunto quasi 700 MW di capacità aggiuntiva solo nel 2022.

Questa domanda di nuova capacità è difficile da supportare e il sondaggio mette in evidenza tutti i punti critici - terreno, energia, acqua, connettività e velocità di costruzione. Gli operatori di data center stanno cercando la potenza disponibile ora che la capacità di riserva si sta riducendo, e le interruzioni della catena di approvvigionamento hanno causato il prolungamento dei tempi di costruzione.

La costruzione modulare (Data Center Modulare Prefabbricato - PMDC) è una risposta per fornire capacità più velocemente. I moduli PMDC standard possono essere piccoli, specializzati (potenza modulare) o con soluzioni chiavi in mano completamente integrate con alimentazione, raffreddamento e capacità di calcolo completamente integrate. I PMDC consentono anche la consegna di data center chiavi in mano in nuovi mercati, come Africa e Sud America, dove la mancanza di personale qualificato limita lo sviluppo.

La spinta verso la modularità offre flessibilità, ma può anche sacrificare le prestazioni. Se la maggior parte degli operatori di data center vede le tecnologie PMDC come parte delle proprie strategie future, cosa significa questo per il tempo di attività? E, cosa più importante, è a rischio il tempo di attività?

Con la capacità di riserva in uso, molti data center di colocation stanno ora operando vicino ai loro limiti di progettazione per periodi più lunghi. L'instabilità della rete lascia meno tempo per reagire prima che i limiti siano superati e i backup entrino in funzione. E con le strutture di prima generazione, stiamo anche affrontando attrezzature al limite o oltre la vita progettuale, il che significa che è necessario un enorme programma di aggiornamenti per molti clienti. Questa è una sfida significativa. Assicurarsi di avere una riserva di potenza sufficiente a disposizione è una considerazione fondamentale.

L'efficienza è ovviamente un altro grande stimolo per l'aggiornamento delle vecchie attrezzature. Gli operatori si stanno concentrando sull'ottimizzazione del consumo energetico, sull'adozione di iniziative verdi e sull'utilizzo di hardware più efficiente. Molti clienti stanno esplorando anche alternative più verdi, come mostra questo rapporto, con una spinta verso la decentralizzazione. Personalmente, mi piacerebbe vedere più UPS rigenerative e un maggiore utilizzo del picco di potenza, anche se sembra essere un concetto futuro piuttosto che un piano attuale. Tuttavia, gli operatori di data center sono chiaramente interessati a esplorare tutte le tecnologie disponibili per loro - probabilmente perché molte delle sfide operative discusse in questo rapporto stanno costringendo a una rivalutazione.

I requisiti di sostenibilità diventeranno obbligatori nel prossimo decennio (vedi Direttiva sull'efficienza energetica dell'UE), ma, al momento, la maggior parte del dibattito è guidata dall'industria stessa. È bello vederlo. Tuttavia, l'aumento del consumo di acqua per il raffreddamento attirerà l'attenzione degli organismi di regolamentazione ed è qualcosa che potrebbe diventare difficile da implementare man mano che le risorse si esauriscono. Ma questo è già previsto in alcuni mercati. CBRE, ad esempio, ha visto più dei suoi clienti utilizzare sistemi di riciclaggio e serbatoi di raccolta dell'acqua piovana, oltre a algoritmi di controllo intelligenti e sintonizzazione fine dei sistemi per ottimizzare le prestazioni di raffreddamento. Se ciò garantirà o meno il tempo di attività è ancora poco chiaro, ma stanno sicuramente aprendo la strada per i data center del futuro.

 

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