Un Fairway Per Eventi Più Ecologici

L'Open è il campionato più antico e più internazionale tra i tornei Major.  Organizzato per la prima volta nel lontano 1860 e ancora oggi da The R&A, l'autorità competente per il golf in tutto il mondo, fatta eccezione per Stati Uniti e Messico, l'Open attira i migliori giocatori di tutto il mondo che gareggiano per aggiudicarsi la famosa Claret Jug.  Si gioca sui campi da golf links più belli del Regno Unito ed è al centro dell'attenzione del mondo sportivo nel mese di luglio di ogni anno, con trasmissioni televisive che raggiungono oltre 80 milioni di persone.

Aggreko fornisce servizi temporanei di alimentazione elettrica e controllo della temperatura all'Open, collaborando strettamente con The R&A in tutte le fasi della progettazione e dell'implementazione di un modello energetico sostenibile per questo tradizionale evento golfistico.

L'Open è cambiato molto dalla prima edizione nel lontano 1860. Ma forse uno dei cambiamenti più importanti si è avuto nell'edizione di quest'anno. Eventi di tutte le dimensioni e tipologie si stanno adeguando alla transizione verso forme di alimentazione elettrica più "green" e riduzione delle emissioni e nel 2021 anche l'Open ha deciso di fare lo stesso.

Con 32.000 spettatori in loco ogni giorno e milioni di fan che si godono lo spettacolo da casa, era essenziale fornire alimentazione elettrica in maniera ininterrotta. Ma in che modo The R&A poteva unire energia affidabile con una soluzione senza emissioni di carbonio?

The R&A non era la sola a vantare anni di esperienza alle spalle…

a forza della nostra soluzione è emersa fin dalla fase di pianificazione. I nostri esperti hanno iniziato a sviluppare potenziali pacchetti di alimentazione, che rispondessero alle esigenze uniche di questo evento, circa un anno prima dell'inaugurazione.

E siamo arrivati a concludere che una soluzione di alimentazione ibrida sarebbe stata in grado di soddisfare la domanda energetica nel modo migliore.

Secondo il progetto, la soluzione era suddivisa in due per rispondere ai requisiti principali dell'evento. Il primo sistema includeva uno dei nostri pacchetti solari containerizzati, affiancato da un'unità a batteria da 135 kVA e un generatore da 125kVA. Ma i nostri sforzi verso la decarbonizzazione non si fermavano qui.

Per la prima volta nella storia dell'Open, i generatori in loco erano alimentati esclusivamente a HVO, un biodiesel sostenibile derivato in larga misura da rifiuti e scarti, in particolare l'olio da cucina esausto.

Era inoltre necessaria una seconda microrete per i veicoli elettrici utilizzati durante l'evento, composta da 10 stazioni di ricarica da 7 kW forniti da Connected Kerb, una società inglese operante nel settore della mobilità verde. Anche questo sistema era alimentato dalla soluzione solare containerizzata di Aggreko, da un'unità a batterie da 300 kVA e da un gruppo elettrogeno da 125 kVA ad HVO per garantire un approvvigionamento elettrico sicuro e senza interruzioni.

Le soluzioni di alimentazione "green" di Aggreko messe in campo in occasione del 149^th Open possono ricaricare rapidamente i veicoli elettrici da zero all'80% di capacità in circa 40 minuti e sono in grado di servire un carico di picco da 500 kW nei casi in cui l'energia solare o elettrica della rete non è disponibile. L'impiantoera alimentato da generatori a HVO Stage V, per ricaricare rapidamente i veicoli completamente elettrici Mercedes-EQ utilizzati nella flotta di auto di cortesia ufficiali a disposizione dei giocatori.

Era la prima volta che implementavamo una soluzione innovativa come infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici basata su fonti rinnovabili, completamente senza allacciamento alla rete elettrica.

The R&A ha ottenuto l'alimentazione priva di interruzioni di cui aveva bisogno per l'evento sportivo globale, e addirittura tramite forme di energia "pulite", una soluzione senza precedenti. L'energia più "green" non era usata solo per fornire energia elettrica all'evento, ma era parte di una soluzione più ampia che includeva anche le fasi di realizzazione pre-evento e di smantellamento post-evento.

Con la combinazione di energia solare e a batteria, in aggiunta al biodiesel HVO, questo torneo golfistico di fama internazionale ha mostrato al mondo che anche un evento di questa portata poteva essere alimentato tramite soluzioni più sostenibili.

Solo l'utilizzo del combustibile HVO ha in effetti consentito di risparmiare oltre 600.000 kg di emissioni.

E tutto è stato possibile senza compromettere l'affidabilità.