Supporto di un Turnaround su larga scala con requisiti in evoluzione durante la pandemia

Le conversazioni con il cliente erano iniziate già nel 2018 per consentire ad Aggreko, potenzialmente, di fornire assistenza in occasione di un turnaround pianificato su larga scala. In precedenza il cliente si era rivolto a noi per altri lavori, tra cui richieste di generatori, manutenzione e altri progetti ad hoc con Aggreko Process Services (APS).

Il cliente aveva pianificato un turnaround per il 2020 e aveva iniziato dei colloqui con altri concorrenti oltre che con Aggreko; in effetti c'erano dei dubbi sulla capacità di Aggreko di riuscire in un progetto di questa portata.

I nostri successi passati su progetti relativi a turnaround erano sì solidi, ma la scala era molto più piccola. Era necessario un approccio innovativo con soluzioni moderne e un vero buy-in del cliente.

In occasione di un incontro tra Aggreko e il cliente, cui hanno partecipato oltre 20 professionisti, inclusi i responsabili del turnaround ma anche altri addetti che avevano lavorato su interventi di manutenzione giornaliera in precedenza, abbiamo avuto l'opportunità di dar prova delle nostre capacità e vincere qualsiasi preconcetto rispetto alla portata del progetto e abbiamo iniziato a collaborare sempre più strettamente con il cliente, oramai convinto delle nostre capacità.

Sostenere questo turnaround con un approccio nuovo e in grado di dar prova di modi innovativi e pionieristici per garantire il successo del progetto è stato un requisito fondamentale. Fin dall'inizio è stato chiaro che il nostro approccio avrebbe dovuto conquistare il cliente.

Nell'estate 2019, abbiamo rafforzato la fiducia del cliente rispetto a questo progetto portandolo in visita ai nostri uffici e al compound per appaltatori presso un'altra raffineria su cui stavamo portando avanti un grande turnaround.

Le azioni hanno davvero convinto più delle parole in questo caso. Il cliente ha visto di prima mano il nostro intervento e anche come gestivamo la logistica di ingresso e uscita tramite l'ufficio del progetto.

Con una chiara e concreta dimostrazione delle proprie competenze, APS ha così creato una proposta su misura per il cliente, comprese le capacità ad alta tensione e il modo in cui Aggreko avrebbe garantito il successo.

Ci siamo assicurati che l'offerta non fosse limitata alla potenza. I turnaround corrono infatti il rischio di essere definiti in genere come attività da svolgere offline e da riportare online i prima possibile per evitare conseguenze finanziarie. Noi, però, ci siamo mossi in maniera mirata per garantire che le visite e indagini preliminari prendessero in considerazione anche in altre aree in cui il nostro coinvolgimento avrebbe potuto essere utile. Sulla base di queste considerazioni, la nostra proposta includeva anche il controllo della temperatura (TC) e la prevenzione della deumidificazione.

Aiutando il cliente a definire e mettere a punto l'ambito di applicazione, abbiamo accolto con fiducia la decisione di mettere a gara il progetto, supportando il cliente nelle volontà di ottenere un prezzo competitivo.

Grazie alla nostra consulenza e al nostro impegno a fornire supporto sotto tutti gli aspetti, nel 2020 ci è stato infine dato il via libera al progetto.

Il maggiore fabbisogno energetico era rappresentato dall'unità di alchilazione e dall'area ad essa successiva; dopo aver consultato il cliente, sono state scelte le unità ad alta tensione, a causa del trattamento di saldatura e post-saldatura e dei requisiti specifici necessari.

Abbiamo anche fornito cinque unità da 1500 kW di potenza, con trasformatori in grado di arrivare fino a 11 kV all'estremità sud dell'unità di processo. Abbiamo progettato un modo per fornire elettricità all'unità nel modo più efficiente possibile.

Fondamentalmente, abbiamo ideato un sistema per distribuire l'energia elettrica in tutta l'unità, con un'offerta che includeva alta tensione: la distanza coinvolta avrebbe potuto compromettere l'erogazione dell'energia, ma la nostra scelta di ricorrere all'alta tensione ha dimostrato ancora una volta la nostra vasta esperienza. La soluzione in effetti è risultata molto più specializzata.

La nostra soluzione ha alimentato le principali aree di processo interessate dal turnaround, tra cui l'unità di cracking catalitico a letto fluido (FCC), l'area di trattamento della benzina a bassissimo tenore di zolfo (ULSG), e in aggiunta anche un impianto Merox. Sono stati supportati anche altri elementi, come gli alloggi delle ditte appaltatrici, il compound del catering e persino l'illuminazione del parcheggio.

Abbiamo dato prova di flessibilità e capacità di adattamento anche quando, diverse settimane prima del turnaround, il cliente non si sentiva più sicuro dell'opzione ad alta tensione per l'unità FCC e richiedeva un'opzione a tensione inferiore. Abbiamo consegnato e installato rapidamente il kit Aggreko in loco.

La portata di questo progetto era ampia e ci ha consentito di dar prova delle nostre capacità di gestire e implementare i cambiamenti presentati all'ultimo minuto.

Il turnaround era complesso e l'installazione del kit è avvenuta proprio all'inizio della pandemia. Durante questo periodo, Aggreko è riuscita a consegnare le attrezzature e mantenerne l'operatività, gestendo quasi 2.500 appaltatori più il personale del cliente (circa 3.000 addetti).

Il feedback del cliente non è stato altro che positivo e i controlli QHSE a campione da parte loro lo hanno confermato. Fin dalla gara d'appalto, abbiamo dimostrato di essere flessibili e capaci di adattarci al variare delle esigenze, grazie alle capacità logistiche che ci hanno consentito di garantire che il kit fosse disponibile e potesse essere installato rapidamente.

Il cliente era sicuro della nostra professionalità operativa, tanto da essere diventati un vero fornitore di soluzioni per il turnaround, apportando suggerimenti e raccomandazioni sulla base di molte visite e indagini preliminari.

Con un tempo di attività del 100%, il turnaround si è svolto con successo senza perdite di produzione, il che significa nessuna perdita monetaria. Per il futuro, il cliente ha in programma ulteriori turnaround nel 2023: siamo già alla ricerca di offerte alternative che supportino la transizione energetica, valutando opzioni a gas e sviluppando altre tattiche di riduzione delle emissioni.