Progettati per i "punti caldi" nella produzione, i compressori di processo spingono l'aria in più parti del percorso di produzione, mantenendo tutto il sistema fresco e sicuro. Tuttavia, la densità dell'aria è fondamentale per il loro corretto funzionamento e gli aumenti stagionali della temperatura possono renderne rapidamente ridondante l'output. Siete sicuri che la vostra infrastruttura di produzione sia in grado di far fronte alla calura estiva?
L'aumento delle temperature può impedire il conseguimento degli obiettivi di produzione e, con la minore disponibilità di aria densa, la raffineria e gli impianti chimici con compressori per il raffreddamento potrebbero trovarsi in difficoltà.
I circuiti dell'acqua di raffreddamento diventano più caldi, con possibili danni per tutte le parti del processo di produzione. Gli aspetti critici della produzione, tra cui l'unità Fluid Catalytic Cracking (FCC) , potrebbero diventare obsoleti a causa del surriscaldamento, con potenziali danni per milioni di euro.
Proseguire le attività anche nel caldo estivo
Proseguite le attività anche durante i mesi più caldi senza il timore di fermi lasciando che Aggreko Process Services (APS) valuti le aree problematiche. I sistemi portatili di acqua refrigerata, le unità di trattamento dell'aria e le bobine di raffreddamento di Aggreko possono facilmente aumentare la massa d'aria, in modo da incrementare il tasso di produzione senza investimenti di capitale, solo applicando l'approccio Aggreko.
I nostri tecnici eseguiranno un'analisi mirata del sito proponendo soluzioni su misura. Grazie all'ampia disponibilità delle attrezzature, pronte in pochi giorni, Aggreko è la soluzione giusta per raffreddare gli impianti, proseguire la produzione e conseguire ricavi anche durante i mesi estivi.